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Prescrizione non eccepibile se riferita ad un precedente atto non impugnato

IL PRINCIPIO

Per la Corte di Cassazione (ord. n. 3005 del 7.2.2020) in forza del principio della non impugnabilità, se non per vizi propri, di un atto successivo ad altro divenuto definitivo perché incontestato, è precluso far valere la prescrizione se riferita ad un atto non impugnato.

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Dilazione dei crediti prelatizi oltre un anno nel sovraindebitamento

IL PRINCIPIO

Per la Corte di Cassazione (ord. n. 17391/2020) negli accordi da sovraindebitamento è possibile prevedere la dilazione dei crediti prelatizi anche oltre un anno dall’omologazione purché si attribuisca ai creditori il diritto di voto.

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E’ competente il Tribunale sulla prescrizione dopo la notifica della cartella

IL PRINCIPIO

La prescrizione del credito tributario maturata successivamente alla notifica della cartella di pagamento ed eccepita dal curatore fallimentare va verificata dal giudice delegato in sede di verifica dei crediti e dal tribunale in sede di opposizione allo stato passivo e d’insinuazione tardiva, e non dal giudice tributario.

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Pignorabile il reddito di cittadinanza

IL PRINCIPIO

Per il Tribunale di Trani (ord. 30.01.2020) è pignorabile una quota del reddito di cittadinanza erogato ad un coniuge che risulta inadempiente agli obblighi scaturenti dalla separazione.

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Notifica tributaria illegittima col servizio “Seguimi”

IL PRINCIPIO

Per la Corte di Cassazione (sent. n. 31479 del 03.12.2019, n.) è illegittima la notifica tributaria tramite il servizio “Seguimi” in quanto ipotesi non prevista dalla normativa sulle notificazioni.

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Solo la CAD prova la notifica al destinatario irreperibile

12 Maggio 2020

IL PRINCIPIO

In caso di irreperibilità relativa del destinatario, la prova del perfezionamento della notificazione deve avvenire attraverso l’esibizione dell’avviso di ricevimento della raccomandata contenente la comunicazione di avvenuto deposito (cd. C.A.D.).

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Non impugnabile il certificato dei carichi pendenti

12 Maggio 2020

IL PRINCIPIO

Per la Corte di Cassazione (ord. 13536/2020) non è impugnabile la certificazione dei carichi pendenti non potendo rientrare fra gli atti contenenti pretesa impositiva diretta o indiretta.

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Intervento ed adesione non vanno d’accordo

12 Maggio 2020

IL PRINCIPIO

Per l’Agenzia delle Entrate (risp. interp. n. 266/2020), l’estinzione delle esecuzioni ex art. 3 co. 13 del D.L. n. 119/2018, con il pagamento della prima rata da “rottamazione” dei ruoli non si applica in caso di intervento dell’Agente della riscossione in procedure iniziate da terzi.

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Impugnabile l’invito al pagamento del contributo unificato

12 Maggio 2020

IL PRINCIPIO

Per la Corte di Cassazione (sent. n. 23532/2020) l’invito al pagamento del contributo unificato versato in misura insufficiente è un atto autonomamente impugnabile ex art. 19 D.Lgs. n. 546/1992 contenendo una definita pretesa tributaria.

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Ricorso in cassazione inammissibile da chi non è “parte” nei precedenti giudizi

12 Maggio 2020

IL PRINCIPIO

Per la Corte di Cassazione (ord. n. 4510 del 20.2.2020) è inammissibile il ricorso in cassazione proposto non dall’Agente della Riscossione ma dall’Agenzia delle Entrate che non era stata parte dei giudizi dei precedenti gradi di merito.

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Impugnazione del diniego di sgravio per intervenuta prescrizione

12 Maggio 2020

IL PRINCIPIO

Per la Corte di Cassazione (sent. n. 8719 del 11.5.2020) è possibile far valere la prescrizione di somme iscritte a ruolo impugnando il diniego allo sgravio emesso dall’ente creditore.

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Costituisce reato l’omessa dichiarazione del debitore su beni utilmente pignorabili

12 Maggio 2020

IL PRINCIPIO

Per la Corte di Cassazione (Sent. 44895/2019) costituisce reato l’omessa risposta da parte del debitore esecutato all’invito dell’ufficiale giudiziario ad indicare le cose o i crediti utilmente pignorabili nel termine di 15 giorni previsto dall’art. 492 c.p.c., co. 4.
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La notifica agli eredi degli atti del defunto

12 Maggio 2020

IL PRINCIPIO

E’ legittima la notifica di una cartella di pagamento agli eredi impersonalmente e collettivamente al vecchio indirizzo del defunto, se gli eredi non comunicano le proprie generalità e il proprio domicilio fiscale all’ufficio dell’imposte del domicilio fiscale del dante causa.
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E’ impugnabile l’estratto di ruolo di Equitalia?

8 Aprile 2020

IL PRINCIPIO

Secondo la Corte di Cassazione è ammissibile l’impugnazione della cartella e/o del ruolo (e non, quindi, dell’estratto di ruolo) che non sia stata validamente notificata e della quale il contribuente sia venuto a conoscenza attraverso l’estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dall’agente della riscossione.
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